In un on the road nell’Ovest degli Stati Uniti spesso si va alla ricerca anche di mete insolite e particolari che richiamino alla mente le atmosfere del Selvaggio West: le ghost towns sono sicuramente in cima alla lista.
Calico, in California, è forse la più conosciuta, ma probabilmente anche la più turistica e “finta”: molto meglio fare una deviazione nel percorso e visitare la cittadina di Bodie, sempre in California, a pochi chilometri da Bridgeport, nel tragitto tra Yosemite e Death Valley.
(Vi ricordo che trovate tutti gli approfondimenti e le dritte indispensabili per organizzare un viaggio nell’Ovest degli Stati Uniti nella mia guida West USA Travelbook!)















Raggiungibile con una strada in parte sterrata, Bodie si trova in mezzo al nulla ed è ancora conservata benissimo: l’ingresso costa 8$ a persona e chiude alle 18. Meglio visitarla la mattina presto o poco prima della chiusura, quando c’è poca gente e l’atmosfera si coglie ancora meglio.
La città nasce come piccolo centro minerario e prende il nome da William Bodey, primo cercatore d’oro della regione. Nel 1876 viene scoperto nella zona un nuovo giacimento e la cittadina si sviluppa rapidamente fino a raggiungere i 7000 abitanti nel 1880, con ben 65 saloon attivi.
Il declino della cittadina comincia nel 1912, e l’ultima miniera viene chiusa nel 1942. Descritta per la prima volta come città fantasma nel 1915, è una destinazione di indubbio fascino da inserire assolutamente in un tour dei parchi dell’ovest.
Per il pernottamento, si può fare base a Bridgeport (ottimo il Virginia Creek Settlement – hotel e cabins) o a Mono Lake.
